L’acquisto di un’imbarcazione, sia essa un’imbarcazione da diporto o un’imbarcazione commerciale, rappresenta un investimento significativo. Per tutelare il proprio investimento e assicurarsi di acquistare un’imbarcazione in buone condizioni, è fondamentale affidarsi a una perizia nautica accurata.
Tra le diverse tecniche utilizzate dai periti nautici per ispezionare le imbarcazioni, gli ultrasuoni rappresentano uno strumento sempre più diffuso e apprezzato per la loro capacità di rilevare difetti nascosti e fornire un quadro preciso delle condizioni strutturali dell’imbarcazione.
Perché gli ultrasuoni sono così importanti nelle perizie nautiche
Gli ultrasuoni sono onde sonore ad alta frequenza che, quando vengono inviate attraverso un materiale, vengono riflesse, assorbite o trasmesse a seconda delle caratteristiche del materiale stesso. Questa proprietà degli ultrasuoni permette di rilevare difetti interni all’imbarcazione, come delaminazioni, bolle d’aria, inclusioni estranee e corrosioni, che sarebbero altrimenti invisibili ad una semplice ispezione visiva.
I vantaggi dell’utilizzo degli ultrasuoni nelle perizie nautiche
L’utilizzo degli ultrasuoni nelle perizie nautiche offre numerosi vantaggi:
- Precisione: gli ultrasuoni permettono di individuare difetti anche di dimensioni molto piccole e di localizzarli con precisione;
- Rapidità: l’ispezione con ultrasuoni è relativamente rapida, consentendo di ottenere risultati in tempi brevi;
- Completezza: gli ultrasuoni permettono di ispezionare ampie zone dell’imbarcazione, fornendo un quadro completo delle sue condizioni strutturali.
Quando è consigliabile effettuarla
Una perizia con ultrasuoni è una procedura altamente consigliata in diverse situazioni legate alla sicurezza e alla valutazione di un’imbarcazione.
Prima dell’acquisto di un’imbarcazione usata, è utile per verificare lo stato di conservazione dello scafo, del ponte e delle strutture interne, fornendo informazioni dettagliate sulla reale condizione del mezzo. Dopo un incidente, l’uso degli ultrasuoni consente di valutare con precisione l’entità dei danni subiti e determinare le riparazioni necessarie.
Nel caso di sospetti difetti strutturali, come delaminazioni o infiltrazioni d’acqua, la perizia con ultrasuoni è fondamentale per confermare o smentire tali problematiche. Inoltre, è spesso richiesta dalle compagnie assicurative per la valutazione del rischio e per determinare il valore effettivo dell’imbarcazione ai fini assicurativi.
Come funziona una perizia nautica con ultrasuoni
Durante una perizia nautica con ultrasuoni, il perito utilizza uno strumento che può essere uno spessimetro o in rilevatore di difetti a ultrasuoni. Questo strumento emette impulsi ultrasonori che penetrano nel materiale e vengono riflessi dalle eventuali discontinuità presenti. Analizzando il tempo impiegato dagli impulsi ultrasonori per tornare al trasduttore, il perito è in grado di determinare lo spessore del materiale e di individuare eventuali difetti.
Massimiliano Panessa è un perito nautico certificato e con vent’anni anni di esperienza nel settore. Grazie alla sua competenza e all’utilizzo di strumentazione all’avanguardia, è in grado di effettuare perizie nautiche accurate e complete per ogni esigenza.