Il settore marittimo, negli ultimi tempi, si trova a dover affrontare numerose sfide: inflazione, problemi della supply chain, dipendenti sotto pressione, danni causati da eventi meteorologici, nuove tecnologie, implementazione di carburanti a basse emissioni di carbonio, nonché la complessa situazione derivante dal conflitto Russia – Ucraina.
In questo articolo l’esperto Massimiliano Panessa spiegherà in quale momento storico si trova il settore nautico, che nell’ultima stagione registra un incremento dei sinistri marittimi.
Le cause dell’aumento dei sinistri marittimi
A seguito dell’aumento dell’esposizione al rischio e inflazione, gli incendi e le esplosioni rappresentano le richieste di risarcimento più costose nel settore marittimo, rappresentando la causa più frequente di perdite per le compagnie assicuratrici che operano nel settore. È la notizia riportata nell’ultima settimana da parte dell’assicuratore marittimo Allianz Global Corporate & Specialty, che riporta l’analisi di oltre 240.000 sinistri marittimi verificatisi tra il 2017 e 2021: il valore è pari a 9.2 miliardi di euro circa, identificando una serie di incidenti e di tendenze del rischio che stanno provocando significative perdite nel settore.
Proprio negli ultimi anni, il numero degli incendi a bordo di grandi navi è aumentato, causando la perdita totale di una nave e impattando notevolmente sull’ambiente.
All’incremento di sinistri marittimi per lo scoppio di incendi sulle navi si aggiunge l’effetto dell’inflazione, che si traduce nell’aumento delle riparazioni, nonché in una maggiore gravità economica dei sinistri. Di conseguenza, l’aumento dei prezzi dell’acciaio, dei pezzi di ricambio, della manodopera, stanno avendo un impatto sulle richieste di riparazioni degli scafi e dei guasti ai macchinari.
Richieste di risarcimento assicurativo
Tra le cause principali delle richieste di risarcimento assicurativo si trovano le merci danneggiate, carico incluso. Danni fisici, dovuti a manipolazione, imballaggio e stoccaggio inadeguato. Negli ultimi anni si è registrata una serie di furti di alto valore e reclami per variazioni di temperatura.
Proprio il furto da parte di criminali che prendono di mira l’elettronica di consumo e merci di valore alto, come il rame, rappresenta la terza causa più frequente di risarcimento. Il carico avviene nei porti, durante i transiti o dai magazzini: il boom recente sul trasporto dei container ha avuto ripercussioni anche sui sinistri, registrando una carenza che ha causato la rimessa in uso di container danneggiati e scadenti.